Indicatore FIB: l'impulso del 27 agosto.

28/08/2019 (08:00) - Indicatore FIB ShoTrading per trading discrezionale (target impulso 200-300 pti + Analisi cicli di breve multiday). Adattabile a operatività, FIB, Minifib, ETF Ftse MIB.

Il penultimo segnale d'impulso Long, scattato in apertura del 22 agosto scorso, si era espresso solo parzialmente, non arrivando del tutto all'area di target prefissata tra i 200-300 punti. Si riusciva comunque a seguire in intraday con stop progressivi in quanto saliva fino al tentativo, quel giorno fallito, di break sopra quota 21000. Nel pomeriggio l'indicatore chiudeva il segnale per il ciclo multiday in quanto aveva fissato un Confine limite molto stretto attorno a 20800. -

Più forza ha mostrato l'impulso generato dal segnale entrato sul nostro Indicatore FIB alle 10:00 di ieri mattina, 27 agosto. Il Future Ftse MIB, scadenza settembre, saliva fino a "testare" la parte bassa dell'area di target (vedi grafico). Il segnale rimane in essere con Confine di limite inferiore per il movimenti multiday fissato all'interno di area 20650-20750 (il livello preciso è indicato in Area Trading ShoTrading).

Ricordiamo che l'Indicatore ShoTrading è sempre "settato" sul Future FIB/FtseMIB a scadenza più vicina, ma può essere applicato nel trading con MiniFIB, ETF FtseMIB o altri derivati che replichino fedelmente l'andamento dell'indice Ftse MIB. In particolare ai traders neofiti consigliamo di iniziare con trading simulato e solo successivamente con Minifib o ETF Ftse MIB a leva 2, in modo da avere un'esposizione in base alla personale propensione al rischio e prendere confidenza con un tipo di operatività che necessita di scelte decisionali che devon essere basate su un solido autocontrollo emotivo.

 

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N.B. - Queste analisi non equivalgono a dire "sale se sopra x, altrimenti scende se sotto y" basandosi su semplici supporti e resistenze tracciate sui grafici. Qui ci muoviamo al di là dell'analisi tecnica tradizionale perchè vogliamo capire QUANDO un break ha importanza e QUANDO invece è da ignorare. Lo facciamo analizzando in maniera sistematica l'interazione tra fattore tempo e fattore prezzo, per mezzo di sistemi di conteggio ciclico che si adattano dinamicamente alle variazioni di volatilità del mercato e alle conseguenti influenze sui cicli temporali.