Trading mordi e fuggi: aggiornamento ENI e un'occhiata a Intesa SP

04/05/2017 (16:55) - Lo scorso 28 aprile scrivevamo del titolo ENI spiegando che secondo il nostro metodo ShoTrading (trading “mordi e fuggi”sui cicli di breve-brevissimo) si sarebbe trovato in questi giorni, tra il 2 e il 4 maggio, in fase di completamento del conteggio ciclico e di conseguenza avvicinato ad un possibile nuovo segnale. Aggiorniamo l’analisi dopo i movimenti della seduta odierna (4 maggio) che si avvia a conclusione: il conteggio è in effetti quasi completo, ma necessita ancora di qualche movimento per completarsi del tutto. Quindi l’attesa per un nuovo segnale si protrae almeno fino al pomeriggio di domani, o più probabilmente fino a lunedì prossimo (8 maggio). In caso di tenuta dei livelli attuali e accenno di ritorno verso area 14,40-14,50 (già toccata durante i movimenti di questa mattina) dovremmo avere attivo un livello per un eventuale segnale di acquisto. A conteggio del tutto completo segnaleremo in Area Trading il preciso livello operativo.

Trading professionale Azioni e FIB FtseMIB

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Diamo un’occhiata anche a INTESA SANPAOLO: il titolo oggi ha accennato l’attacco agli ultimi massimi di aprile in area 2,75 €. Qui saranno necessari ancora tutti i movimenti di domani, poi tra il giorno 8 e 9 maggio prossimi dovrebbe arrivare al completamento del conteggio ciclico. Dal punto di vista operativo per noi l’ideale sarebbe se correggesse leggermente, facendo anche solo in intraday una correzione verso area 2,70. In questo caso si avvicinerebbe molto al segnale (qui la direzione, long o short, sarà individuata a conteggio del tutto completo, non prima). Nel caso invece dovesse già domattina partire al rialzo, probabilmente rimarremo a guardare e ci concentreremo su altro, perché operiamo solo ed esclusivamente quando abbiamo chiari segnali compatibili col nostro metodo, ignorando i movimenti al di fuori di questo.

Trading Azioni, Intesa Sanpaolo

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N.B. - Queste analisi non equivalgono a dire "sale se sopra x, altrimenti scende se sotto y" basandosi su semplici supporti e resistenze tracciate sui grafici. Qui ci muoviamo al di là dell'analisi tecnica tradizionale perchè vogliamo capire QUANDO un break ha importanza e QUANDO invece è da ignorare. Lo facciamo analizzando in maniera sistematica l'interazione tra fattore tempo e fattore prezzo, per mezzo di sistemi di conteggio statistico che si adattano dinamicamente alle variazioni di volatilità del mercato e alle conseguenti influenze sui cicli temporali. E' una logica di lavoro diversa dalla classica analisi tecnica basata esclusivamente su ciò che è visibile ed evidente sul grafico.