Dow Jones: cicli di breve-brevissimo
29/09/2016 - Ore 15:10 - Come spiegato nell'aggiornamento del 16 settembre, il nostro Indicatore ShoTrading (cicli di breve-brevissimo) nella sua versione sul Dow Jones era in ciclo short dal 30 agosto (segnale al break di quota 18425). L'indice americano dopo alcuni giorni di stagnazione laterale a cavallo di area 18400 è sceso il 9 settembre fino ad effettuare un doppio test al supporto di quota 18000. Il giorno 16 settembre aggiornavamo, tramite l'indicatore ShoTrading, il confine di limite superiore/fine ciclo short. Il confine è stato superato nel finale di seduta del 21 settembre. Da quel momento, decretata la fine del ciclo del 30 agosto, l'indice Dow Jones di è mosso con una "v" un po' "isterica" sui movimenti di brevissimo (test in alto a 18450, poi discesa improvvisa e veloce fino a 18100, e poi nelle ultime sedute, fino a quella di ieri, 28 settembre, nuovo rimbalzo a 18350). In tutta questa fase non abbiamo pubblicato nuovi segnali in quanto l'indicatore è rimasto "flat" in attesa. Tuttora mancano alcuni movimenti prima che si completi il nuovo conteggio ciclico. Si rimane in attesa del prossimo segnale.
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N.B. - Queste analisi non equivalgono a dire "sale se sopra x, altrimenti scende se sotto y" basandosi su semplici supporti e resistenze tracciate sui grafici. Qui ci muoviamo al di là dell'analisi tecnica tradizionale perchè vogliamo capire QUANDO un break ha importanza e QUANDO invece è da ignorare. Lo facciamo analizzando in maniera sistematica l'interazione tra fattore tempo e fattore prezzo, per mezzo di sistemi di conteggio statistico che si adattano dinamicamente alle variazioni di volatilità del mercato e alle conseguenti influenze sui cicli temporali. E' una logica di lavoro diversa dalla classica analisi tecnica basata esclusivamente su ciò che è visibile ed evidente sul grafico.