Trading mordi e fuggi: Banco BPM e STM.

19/12/2018 (12:55) - Trading long/short Azioni Ftse MIB, Trading System ShoTrading Azioni (operatività di breve-brevissimo periodo):

BANCO BPM (BAMI): su BPM abbiamo chiuso ieri, 18/12, lo short che avevamo aperto lo scorso 13 dicembre. Il titolo ieri apriva basso andando a fare un velocissimo test in area 1,95 € per poi recuperare in giornata facendo scattare il nostro stop a difesa profitto. Oggi il titolo ha aperto in gap rialzista e sta provando a recuperare sopra area 2,050 €. Titolo sempre molto volatile sul quale abbiamo già il conteggio ciclico di brevissimo in fase di completamento. Ciò significa che potremmo avere un nuovo segnale già nel pomeriggio di oggi. Attendiamo ancora alcuni movimenti, almeno fino alle ore 14-15, dopo di che se nel trading system il conteggio ciclico sarà effettivamente completato, indicheremo la precisa strategia di entrata (potrebbe trattarsi di un segnale long in caso di tenuta sopra area 2,050 €.

Grafico quotazioni analisi Banco BPM Ftse MIB

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STMICROELECTRONICS (STM): l'ultima operazione che abbiamo effettuato su STM è stato lo short aperto  il 4 dicembre e chiuso in presa profitto il 7 dicembre. Da quel giorno le quotazioni hanno effettuato una breve e veloce continuazione ribassista fino al test di area 11,50 € (la mattina del 10 dicembre) per poi entrare in congestione laterale priva di direzione a cavallo di 12 €. Nel nostro Trading System ShoTading ieri avevamo attivo un segnale di acquisto che però non scattava. Quindi siamo in attesa senza fretta. Al momento indicativamente possiamo dire che in caso di attacco ad area 12,40-12,50 nelle prossime sedute avremmo un nuovo segnale per l'eventuale acquisto che scatterà solo al break del preciso livello di prezzo che identificheremo dopo i prossimi movimenti di brevissimo.

Grafico quotazioni analisi STM Ftse MIB

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Autore: Sergio Nardini - ©www.shotrading.com.

N.B. - Queste analisi non equivalgono a dire "sale se sopra x, altrimenti scende se sotto y" basandosi su semplici supporti e resistenze tracciate sui grafici. Qui ci muoviamo al di là dell'analisi tecnica tradizionale perchè vogliamo capire QUANDO un break ha importanza e QUANDO invece è da ignorare. Lo facciamo analizzando in maniera sistematica l'interazione tra fattore tempo e fattore prezzo, per mezzo di sistemi di conteggio statistico che si adattano dinamicamente alle variazioni di volatilità del mercato e alle conseguenti influenze sui cicli temporali. E' una logica di lavoro diversa dalla classica analisi tecnica basata esclusivamente su ciò che è visibile ed evidente sul grafico.