Trading veloce Unicredit: aggiornamento

 

05/10/2016 - Ore 12:40 - Lo scorso 29 settembre, tramite il nostro Indicatore ShoTrading Azioni (cicli di breve-brevissimo periodo) avevamo provato uno short veloce da operatività "mordi e fuggi" su UNICREDIT aprendo la posizione in area 2,05 €. Chiudevamo subito l'operazione il giorno dopo, dividendola in due parti (come spiegato a suo tempo nell'aggiornamento dello scorso 30 settembre). Su metà posizione avevamo preso profitto a 1,972, tenendo il resto con stop più largo a 2,005 € (comunque leggermente in positivo) per un eventuale vero e proprio ciclo di breve che però non si è espresso, in quanto il titolo superava tale livello per poi muoversi nelle ultime sedute in congestione laterale a cavallo di area 2,02-2,05 €. Da osservare di nuovo con attenzione in questi giorni, 5 e 6 ottobre, il titolo si trova infatti in nuova fase di completamento del conteggio ciclico. Quindi potremmo avere tra il pomeriggio di oggi e quello di domani un nuovo segnale per un altro "mordi e fuggi" sui movimenti di breve-brevissimo. Mancano ancora alcuni movimenti prima che l'Indicatore ShoTrading Azioni generi il segnale. In caso di nuovo attacco verso area 2,06 sarà generato un long (acquisto), indicando un preciso livello-segnale ancora da identificare. Altrimenti, in caso di cedimento verso area 1,98 € sarà generato un nuovo livello-segnale short. Come sempre non dobbiamo "prevedere" la direzione, bensì capire quando un break a rilevanza tecnica e quando invece è da ignorare in base al conteggio ciclico. (Dettagli operativi riservati Area Trading ShoTrading).

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N.B. - Queste analisi non equivalgono a dire "sale se sopra x, altrimenti scende se sotto y" basandosi su semplici supporti e resistenze tracciate sui grafici. Qui ci muoviamo al di là dell'analisi tecnica tradizionale perchè vogliamo capire QUANDO un break ha importanza e QUANDO invece è da ignorare. Lo facciamo analizzando in maniera sistematica l'interazione tra fattore tempo e fattore prezzo, per mezzo di sistemi di conteggio statistico che si adattano dinamicamente alle variazioni di volatilità del mercato e alle conseguenti influenze sui cicli temporali. E' una logica di lavoro diversa dalla classica analisi tecnica basata esclusivamente su ciò che è visibile ed evidente sul grafico.